Le Due Cascine
Il trail che proponiamo oggi in E-Bike ricalca un pochino la falsa riga di un itinerario proposto in una nostra trekkinata.
Come sempre, la nostra escursione parte dal Residence Colibrì di Luca e ci immettiamo subito in via delle Ciappe per dirigerci nel primo entroterra.
Con una pedalata (ovviamente assistita) di 10 minuti raggiungiamo la pineta di Loano dove esiste un concentratissimo circuito Trail nel quale potersi allenare.
Nel raggiungerlo passiamo davanti ai bellissimi campi coltivati a lavanda di Francesco Marchesin, seguendo per filo e per segno il Progetto Lavanda Riviera dei Fiori, di cui Loano fa parte. Si tratta di lavanda alimentare tipo Imperia (senza canfora) proposta poi in alcuni piatti nel menù dell'hotel Casa Marina di cui Francesco è gestore. Proseguiamo velocemente verso il Poggio di San Damiano e continuiamo su asfalto sino al raggiungimento del cartello indicante la fine del territorio di compendio del comune di Loano. Prendiamo la sinistra, l'asfalto di trasforma ben presto in una carrareccia bianca e, sorpassate un paio di curve, ci viene incontro un bellissimo scorcio sulla frazione Ranzi di Pietra Ligure. Lungo la via troviamo il primo bivio importante per noi che seguiamo appunto in direzione Ranzi fino alla borgata Santa Libera dove, nella piazzetta B. Rembado, riempiamo le borracce presso gli antichi lavatoi.
Gomme di nuovo sull'asfalto per procedere su Via Santa Liberata e raggiungere in pochi metri la parrocchiale intitolata a San Bernardo dove si apre una splendida vista sul golfo.
La prossima tappa ora diventa la zona panoramica conosciuta con il nome di "Belvedere" dove sorge la Cappelletta. Da qui il circuito torna sterrato ripercorrendo una parte del Sentiero del Fieno, le varianti di Trail che si presentano sono quindi molteplici e di diversa difficoltà. In giallo i trail soft: U Sentè di Armuin e Scoglio di Venso in blu quelli Strong: Nostralino Trail - Sentiero del Fieno e Criceto Trail, infine in nero i cosiddetti Expert Trail: Ranzilandia e Gabry Trail.
In una buona mezz'ora raggiungiamo il Poggio di San Martino e continuiamo a salire oltrepassando il Cian di Cucco fino ad arrivare nella località di compendio del comune di Giustenice conosciuta come Cascina Porro dove incontriamo la "Lucanda di Giustenice" qui ci fermiamo a mangiare qualcosina (un tagliere di salumi con del buonissimo pane) mentre mettiamo sotto carica le bici.
Unire le escursioni alla convivialità e al buon cibo ci piace sempre tantissimo e questa location ci sembra davvero perfetta. Vorremmo scrivere, gambe in spalla e ripartiamo e invece, abbiamo voluto la bici e quindi pedaliamo!
Ripartiamo naturalmente sempre in salita, fino ad un nuovo importante bivio che sulla destra si ricongiunge al sentiero Terre Alte che, volendo, porta sino a Bardineto. Noi proseguiamo in direzione Pian delle Bosse, finalmente in discesa, oltrepassando il Bric Pratello su una sorta di cresta da dove è possibile rimirare la punta del Bric Aguzzo. Eccoci al rifugio, che già conosciamo molto bene! Edificio alle spalle prendiamo la nostra destra e scendiamo a velocità sostenuta per il Trail Cian de Bosse di medio bassa difficoltà, con fondo battuto e morbido, incontrando di tanto in tanto qualche roccetta che ci fa sobbalzare. Al termine giungiamo a Verzi e rientriamo alla base.
The trail that we propose today in E-Bike follows a little the false line of an itinerary proposed in one of our trekkinata.
As always, our excursion starts from the Colibrì di Luca Residence and we immediately enter via delle Ciappe to head towards the first hinterland.
With a ride (obviously assisted) of 10 minutes we reach the pine forest of Loano where there is a very concentrated Trail circuit in which to train.
On reaching it, we pass in front of Francesco Marchesin's beautiful lavender fields, following the Lavender Riviera dei Fiori Project, of which Loano is a part, in detail. It is an Imperia-type alimentary lavender (without camphor) then proposed in some dishes in the menu of the Casa Marina hotel of which Francesco is the manager. We continue quickly towards the Poggio di San Damiano and continue on asphalt until we reach the sign indicating the end of the compendium territory of the municipality of Loano. We take the left, the asphalt soon transforms into a white cart track and, after passing a couple of curves, a beautiful glimpse of the Ranzi di Pietra Ligure hamlet comes towards us. Along the way we find the first important crossroads for us that we follow in the direction of Ranzi up to the hamlet of Santa Libera where, in the square B. Rembado, we fill the water bottles at the ancient wash houses.
Tires again on the asphalt to proceed on Via Santa Liberata and in a few meters reach the parish church dedicated to San Bernardo where a splendid view of the gulf opens up.
The next stop now becomes the panoramic area known as the "Belvedere" where the small chapel stands. From here the circuit returns to dirt following a part of the Hay Trail, the variants of Trail that arise are therefore many and of different difficulty. In yellow the soft trails: U Sentè by Armuin and Scoglio di Venso in blue the Strong ones: Nostralino Trail - Sentiero del Fieno and Hamster Trail, and finally in black the so-called Expert Trail: Ranzilandia and Gabry Trail. In a good half hour we reach the Poggio di San Martino and continue to climb past the Cian di Cucco until we reach the compendium of the municipality of Giustenice known as Cascina Porro where we meet the "Lucanda di Giustenice" here we stop to eat a little something (a platter of cold cuts with delicious bread) while we charge the bikes.
We always love to combine excursions with conviviality and good food and this location seems truly perfect. We would like to write, legs on our shoulders and leave again and instead, we wanted the bike and so we pedal!
Naturally, we always continue uphill, up to a new important crossroads which on the right rejoins the Terre Alte path which, if desired, leads up to Bardineto. We continue towards Pian delle Bosse, finally downhill, crossing the Bric Pratello on a sort of ridge from where it is possible to admire the tip of the Bric Aguzzo. Here we are at the refuge, which we already know very well! Behind the building we take our right and descend at high speed for the Trail Cian de Bosse of medium-low difficulty, with a beaten and soft surface, occasionally encountering some rocks that make us jump. At the end we reach Verzi and return to the base.